Panpepato ricetta tradizionale delle festività natalizie, originariamente umbra, parente del panforte senese.
Ingredienti(per 3 pani): Nocciole (sgusciate) 100g- Mandorle 100g- Noci 100g- Cedro candito 70g- Fichi secchi 70g- Uva passa 100g- Cioccolato fondente 200g- Miele 200g- Farina 2 cucchiai c.ca- Pepe nero- Cannella- Noce moscata- Chiodi di garofano.
Scaldare il forno a 180 gradi. Lasciare l’uvetta a mollo per un quarto d’ora in acqua con un po’ di liquore. Nel frattempo, spezzare (poco) la frutta secca, tagliare a cubetti il cedro e i fichi, tritare grossolanamente i chiodi di garofano. Unire tutto in una terrina e aggiungere l’uvetta, due cucchiaini di cannella, uno di noce moscata, un’abbondante spolverata di pepe. Più o meno così…
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Tritare il fondente – con cura perché i pezzi debbono essere abbastanza piccoli da sciogliersi col solo calore del miele:
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Aggiungere anche il fondente al pappone di frutta secca e spezie. Il miele deve essere messo in un pentolino con pochissima acqua e portato ad ebollizione a fiamma bassa. Non lasciarlo scurire troppo!
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Versarlo immediatamente sulla terrina in modo che il calore sciolga il cioccolato.
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Mescolare bene. Versare a pioggia la farina un po’ alla volta, finché il composto non diventa facile da modellare. Ce ne vorrano più o meno un paio di cucchiai. Formare i panetti – io ho usato un mestolo e un cucchiaio – e metterli in una teglia con carta da forno.
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Infornare per dieci minuti circa, il tempo di cuocere la poca farina che contengono. Quando si estraggono, i panpepati sono molli. Non bisogna staccarli finché non si sono ben raffreddati e induriti. Io ho trovato utile metterli a freddare fuori dalla finestra.
Eccoli:
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Conservare al fresco.