PIZZELLE FRITTE
1 kg farina 0 (oppure 00, scordatevi il resto)- 1 angolino di panetto lievito di birra fresco – sale -acqua – olio e.v. – passata di pomodoro – aglio – basilico – provolone e/o caciocavallo grattugiati con l’attrezzo a buchi larghi – basilico olio per friggere che preferite (non ho tempo per polemiche 
)
L’importante è che l’impasto sia morbido, leggermente più morbido di quello che serve per una pizza normale.
Se voglio essere sicura che venga bene e ho tempo (vale a dire: se non sono stata presa da voglie improvvise) procedo così: sciolgo il pezzettino di lievito in acqua appena tiepida. Io non lo uso tutto, voi fate come preferite… Lo unisco alla farina, quanta ne basta per ottenere una pasta che abbia appena appena un po’ di consistenza. Metto a lievitare per almeno un’ora. Poi impasto di nuovo, aggiungendo altra acqua tiepida, quasi tutta la farina e il sale. Bisogna impastare a lungo e con forza, possibilmente anche con un po’ di violenza. Tenete l’impasto a temperatura ambiente per mezz’ora, poi mettetelo in un contenitore chiuso, in frigo, per almeno 24 ore. Per poi lasciarlo almeno un paio d’ore a temperatura ambiente, prima di rilavorarlo.
Oppure, mettetelo a lievitare per qualche ora in un posto buio, a temperatura ambiente. Se avete fretta, peggio per voi e accelerate pure: temperatura tiepida (forno pre-riscaldato per qualche minuto a 50°).
Poi fate delle palline di pasta (in modo che le pizzelle vengano poco più grandi del palmo della mano) e rimettetele per qualche minuto a riposare.
Preparate il sugo: olio d’oliva, aglio quasi abbrunito, pomodoro abbondante, sale… una diecina di minuti a fiamma media, coperto e poi abbondante basilico stracciato.
Grattugiate con i fori larghi il caciocavallo e il provolone.
Mettere una padella con abbondante olio sul fuoco.
Allargate CON LE MANI le pizzelle, cerrcando di dare loro una forma rotonda e friggetele, stando attenti alla temperatura dell’olio: devono gonfiarsi, non colorirsi e restare morbide. Mettetele un istante su carta assorbente, poi aggiungete subito il sugo caldo e il formaggio…. e poi guardate con odio gli altri che mangiano mentre voi continuate a friggere. Mai come in questo caso, vale il “frijenno e magnando”. Insomma, meglio non aspettare… ma anche dopo sono buone lo stesso.
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E, dato che ci siete, vi conviene fare anche qualche calzone
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