Ingredienti: – circa 5 scampi per persona ( dipende dalla grandezza) – pane grattugiato – la scorza di un arancio e la scorza di un quarto di limone – olio e.v. – un rametto di timo.
Per la salsa: 2 cucchiai di miele – 1 cucchiaio di aceto bianco – un cucchiaio di aceto balsamico – olio e.v. – sale e abbondante pepe.
Ho pulito gli scampi e ho tolto il filetto nero che si trova sul dorso. Li ho fatti marinare con olio e.v. e abbondante timo. L’olio non deve ricoprire il pesce, semplicemente li ho irrorati e poi li ho rigirati nell’olio. Ho versato in un piatto tre o quattro pugni di pane grattugiato, ne preparo sempre un po’ di più perchè vado ad occhio, il peso non lo saprei, tenete conto che deve bastare solo per ricoprire gli scampi (non si devono impanare).
Con il rigalimoni ho ricavato la buccia da un arancia, solo la parte gialla, non mettete quella bianca perchè è amara. Lo stesso per il limone. Poi con le mani ho “lavorato” questa buccie sfregandole nel pane in modo da liberare il più possibile le molecole aromatiche.
Ho passato ad uno ad uno gli scampi nel pane e li ho adagiati in una larga pirofila rivestita di carta da forno. Ho acceso il forno a 220 gradi e l’ho lasciato riscaldare molto bene.
Nel frattempo ho fatto caramellare in un pentolino piccolo il miele, vedrete che mentre bolle prima fa delle piccole bolle, poi le bolle diventano più grandi, quando comincia a colorarsi è pronto. Ho aggiunto l’aceto bianco, poi quello balsamico, ancora una girata e ho tolto dal fuoco. Ho salato e pepato abbondantemente.
Quando il composto si è intiepidito ho versato a filo circa un cucchiaio di olio e.v. mentre con la frusta montavo la salsa (come la maionese), la salsa si rapprende e diventa cremosa. Ho passato in forno caldo gli scampi per circa dieci minuti: sono pronti quando la crosta diventa leggermente dorata. Consiglio di non cuocere più del necessario perchè potrebbero indurirsi e la crosta bruciacchiata non è buona.
Ho messo nel piatto con un po’ di soncino e solo a questo punto ho spolverato di sale. Ho riscaldato un attimo la salsa (si rapprende subito) e l’ho versata a filo sulla preparazione.
