I bagels sono una specialita’ inglese (e oramai anche americana credo) e sono una specie di panini semidolci a forma di taralli tondi con un piccolo buco al centro) che si tagliano a meta’ e si mangiano… in mille modi 
Mi sembra che le origini di questi panini siano ebree ma non vorrei sbagliarmi.
Vi racconto la ricetta nella mia libera interpretazione e vi faccio vedere alcuni passaggi importanti. In effetti il procedimento non e’ difficile e nemmeno lungo.
Allora ci serviranno
225 ml di latte bollente
50 gr di burro
25 gr di zucchero
15 gr di lievito di birra
un po’ di sale
1 uovo
400 gr di farina
2 cucchiai di latte
versiamo il latte bollente in una ciotola, aggiungiamo il burro e lo zucchero e facciamo sciogliere il tutto. 
Lasciamo per qualche minuto a intiepidire.
Prendiamo il lievito e lo sbricioliamo direttamente nella ciotola con il latte. Lasciamo per 5 minuti. Se il lievito e’ buono e funziona vedrete che comincera’ a formarsi una schiumetta. 
Ora aggiungiamo il sale e l’albume ( il tuorlo lo teniamo da parte per spennellare). Mescoliamo ed aggiungiamo la farina impastando prima con un cucchiaio e poi quando diventa troppo denso su un piano di lavoro infarinato.
Qui mi raccomando tanta pazienza. Dovete impastare per bene finche’ la pasta non diventa liscia e non si attacchera’ piu’ alle mani. Quando diventa liscia… impastate ancora… magari sbattendola sul tavolo per bene. 
Quando siete proprio stanchi che non ce la fate piu’ rimettetela nella ciotola e lasciatela crescere per 1 ora circa. Dovra’ raddoppiare il volume. 
Prendiamo la pasta, la sgonfiamo e la dividiamo in parti uguali. La ricetta originale diceva 16 parti. Vengono delle palline di circa 35 – 40 grammi.
Io la prossima volta con lo stesso impasto ne faro’ 10 o 12. Per me devono essere leggermente piu’ grandi , danno piu’ soddisfazione. Infatti la ricetta diceva che uno dovrebbe decidere la grandezza secondo i gusti personali.
Ora arriva il bello : si dovrebbero formare i tarallini. Potete fare delle cordicelle dalle palline di pasta e poi chiuderle a cerchio premendo bene le estremita’. Oppure come vedete nella foto potete fare il buco al centro della pallina ed allargarlo dando al vostro futuro bagel la forma di un tarallo 
Mano mano che li facciammo li appoggiamo su una placca da forno coperta con la carta forno e oleata per bene. 
Lasciamo crescere per 10 minuti.
Ora accendiamo il forno a 200 gradi.
Mettiamo sul fuoco un tegame con dell’acqua e la portiamo a ebollizione. Abbassiamo la fiamma e lasciamo sobbollire piano piano.
Prendiamo i bagels con l’aiuto di una spatola e li mettiamo dentro il tegame con l’acqua bollente. Metteteli pochi alla volta, io facevo 4. 
Facciamo cuocere per circa 15 – 20 secondi. I bagel si gonfieranno un po’. Sempre con la spatola li rimettiamo sulla placca di prima (lasciando abbastanza spazio tra l’uno e l’altro).
Terminata la bollitura 
li spennelliamo con il tuorlo mescolato al latte
e li mettiamo nel forno per circa 20 minuti. Nel caso mio li ho cotti per circa 10 minuti a meta’ del forno e poi li ho spostati piu’ in basso per altri 7-8 minuti . Devono essere belli dorati e suonare “vuoti” al tatto (un po’ come il pane). Li mettiamo sulla griglia e copriamo con un panno pulito. Lasciamo raffreddare.
Questo e’ il risultato.
E questo e’ il bagel al salmone. Tagliato a meta’, spalmato con la philadelphia, con il salmone affumicato e qualche rametto di aneto sopra. 