HO preso 1,5 Kg di pomodori rossi ma sodi, che quest’estate erano ancora disponibili nell’orto dello zio di Riccardo. Li ho tuffati in acqua per spellarli, poi li ho fatti a pezzettini piccoli piccoli eliminando i semi (bella fatica, ma ne vale la pena). A questo punto, i pomodori saranno già ammorbiditi. Poi li ho messi in una terrina con succo di limone e 800-900 gr di zucchero. Ho portato a bollore e poi ho spento, lasciando riposare fino all’indomani (stile Ferber). Il giorno dopo ho ripreso la cottura e fatto sobbollire finche’ il bollore non cambiava, si faceva piu’ denso e caramelloso (il tutto sempre a fuoco dolce). Poco prima di spegnere, ho messo l’acqua di fiori d’arancio (2/3 di boccetta) ed ho amalgamato bene. Ho poi invasato come al solito.