Per due, ho usato una pera a pasta dura, con buccia color rosso ruggine e mezza a pasta morbida, di quelle con la buccia giallo verdognola. Chiaro, no? 😀 La quantità basta per quattro, non le ho usate tutte.
Le ho tagliate a fettine, senza sbucciarle e le ho fatte rosolare nel burro, aggiungendo poi zafferano, sale, erba cipollina e vino bianco.
Ho cotto fino a far asciugare il vino.
Ho fatto stufare lentamente uno scalogno tritato, prima in un po’ d’acqua poi ho aggiunto burro (di bufala, ma è ininfluente: avevo finito l’altro) e ho versato e tostato il riso. Ho aggiunto un po’ di fettine di pere, tutte quelle a pasta morbida e un po’ delle altre. Vino bianco… e poi ho proceduto come al solito, usando un brodo vegetale leggero (carote, sedano, cipolle, scalogno). A metà cottura ho aggiunto un bel po’ delle altre fettine di pera e la mezza bustina di zafferano che mi era avanzata. Poco prima di spegnere, ho aggiunto circa 80 grammi di robiola fresca ed erba cipollina tagliuzzata.
Ho disposto sul piatto delle fettine di pere tenute da parte e pepe macinato al momento.
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