Ingredienti: 10 uova, 10 cucchiai di zucchero, 10 cucchiai di farina, burro e farina per la teglia.
Lavorare con energia lo zucchero con i tuorli delle uova, quando l’impasto sarà spumoso aggiungere la farina setacciata e mescolare con meno energia perchè l’impasto risulterà durissimo. A questo punto accendete il forno a 150° e montate a neve fermissima le chiare. Riempite una teglia di cm 24. La torta quando cresce (se cresce!) raddoppia di volume. La cottura, a bassa temperatuta max 150 ma con forno ventilato anche a 140, è lunga: circa 1 ora e trenta.
Una volta ultimata la cottura, evitando di aprire il forno fino alla fine per la fatidica prova stecchino, lasciate raffreddare in forno. Tagliato orizzontalmente il pan di spagna va bagnato con generosità con una bagna aromatizzata allo strega e farcito con crema pasticcera. Ricoperto con una glassa al limone preparata con zucchero a velo e succo di limone filtrato, si gusta alla fine dei pranzi delle feste (se il fegato vi regge) ed è superbo se preparato dalla zia Teresa…ma questa non posso mandarvela. 😀
Notarella: era il dolce delle feste pasquali dell’entroterra campano, con il tempo è diventato il dolce della festa e basta. Oggi riescono a prepararlo in poche perchè non contiene lievito, ma se montate bene le chiare e cuocete a temperatura bassissima il miracolo si da! :ange2: