Pare che in questi giorni ci sia un anticipo di autunno. Così stasera, complice l’umidità e una parvenza di pioggia, ho deciso di provare questa ricetta. Questa zuppa la fanno in un rifiugio di montagna qui vicino – la Grigna – e io ne sono rimasta incuriosita. Ho naturalmente fatto qualche modifica per adattarla al mio gusto.
Ingredienti: orzo – una grossa patata – olio e.v. – aglio – salvia – rosmarino.
In una pentola di coccio mettere un poco di olio evo con un paio di spicchietti di aglio, quando sono dorati aggiungere la patata a sbucciata e tagliata a cubetti e l’orzo. Far insaporire quindi aggiungere dell’acqua calda, salare un poco e portare a cottura. Pochi minuti prima di spegnere il fuoco aggiungere un trito di salvia e rosmarino. Lasciare amalgamare bene il tutto, spegnere il fornello e servire in ciotole di coccio. Completare con una macinata di pepe nero.
La ricetta originale prevedeva l’uso della cipolla al posto dell’aglio potete quindi usare quella se la trovate più in sintonia
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