Visto che tempo fa qualcuno si interrogava sulla torta mimosa e visto che di recente – guarda caso – ne ho fatta una, vi dico come io credo che sia la mimosa.
Innanzi tutto no ananas.
Poi:
pan di spagna (nel mio caso: 5 uova) profumato al limone, nel senso che ci deve essere la scorza grattugiata, crema pasticcera aromatizzata con scorza di limone e vaniglia (nel mio caso: 3 tuorli e mezzo litro di latte);
per la bagna:
succo o liquore all’arancia diluito con acqua e zucchero e leggermente scaldato. ho fatto il pan di spagna, l’ho tagliato in due e ho svuotato entrambi i dischi dalla pasta. con le mani ho sbriciolato la suddetta pasta in pezzetti non troppo grossi. ho tolto il giro di “crosta” lasciando però il disco inferiore leggermente più grande di quello superiore, in modo che sovrapponendoli avrebbero creato un effetto cupoletta. ho bagnato entrambi i dischi con la bagna, farcito con la crema e riposizionato il disco superiore su quello inferiore. ho spalmato altra crema (non troppa, poco più che un velo, il necessario per far attaccare le briciole di pasta) sulla superficie del disco superiore e tutto intorno, uniformemente. l’ultima operazione consiste nel prendere le briciole di pasta e farle attaccare delicatamente a tutta la superficie della torta, sfruttando l’effetto colla della crema. quando il dolce sarà completamente ricoperto (sopra e lateralmente) di briciole, decorate con una leggera spolverata di zucchero a velo. et voilà:
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[img]http://www.prezzemoloefinocchio.it/images/foto/mimosapelosa2.jpg[/img]
è un ottimo dolce, rapidissimo da fare e fa un sacco di scena! :ehe: