Gli sciatti sono tipici della Valtellina (e immagino la gioia di Clelia 😀 ).
In dialetto “sciatt” significa rospo e credo che queste frittelle di grano saraceno ne abbiano preso il nome per la loro forma. Sono deliziose e nei ristoranti tipici vengono servite come antipasto accompagnate da cicorino tagliato fine. Ho tentato qualche volta di farli e ora ho trovato questa ricetta che ho preso dal libro “dell’Accademia del Pizzocchero di Teglio” che secondo me è ottima.
Ingredienti per 4 persone:
220 gr. di farina bianca – 200 gr. di farina di grano saraceno – 1 pizzico di bicarbonato – 2 bicchierini di grappa – 33 cl. di birra chiara (o acqua minerale, ma per me è molto meglio la birra) – sale – formaggio casera.
Preparazione:
mischiare le farine con il bicarbonato e il sale.
Aggiungere la grappa e la birra e impastare fino a formare una pastella non troppo morbida
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mettere a riposare per 1,5/2 ore in frigorifero.
Nel frattempo tagliare il formaggio casera a dadi
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passato il tempo di riposo della pastella, mettere un tegame capiente con olio per friggere (loro suggeriscono girasole). Quando è caldo (ca. 175°) mettere un dado di formaggio nella pasta e aver cura di ricoprirlo bene.
Con un cucchiaio prendere un poco di pastella con il formaggio e con l’aiuto di uno più piccolo far cadere l’impasto nell’olio bollente
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e far dorare a gruppi di 5 o 6 alla volta
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quindi toglierli e metterli in una marmitta dove avrete messo della carta assorbente
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e servirli caldi come descritto all’inizio.
Ecco l’interno come si presenta
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