La ricetta è tratta dall’agenda blu, quindi è una ricetta familiare. Se qualcun altro vi riconosce la propria ricetta vada a guardare dove l’ha carpita :faje:
Ingredienti:
500 g di farina, 500 g di zucchero, 200 g di nocciole tostate (si possono mettere anche le mandorle), 1 bustina di pisto ( miscela di noce moscata, pepe bianco, cannella e chiodi di garofano in polvere) la punta di un cucchiaino di ammoniaca per dolci (circa 2 g), scorza grattugiata di un limone e di un’arancia, un uovo per spennellare, 150g di acqua tiepida.
Preparazione:
innanzitutto tritate la metà delle nocciole. Poi impastate tutti gli ingredienti (tranne l’uovo) con l’acqua , tanto da ottenere un impasto abbastanza duro. Aggiungete all’impasto le nocciole intere e, se vi piacciono, anche una manciata di scorze d’arancia candite.
Ecco l’impasto finito
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Staccate un pezzo di pasta alla volta formate delle ciambelline un po’ schiacciate del diametro di circa 6/7 cm, ricordate che con la cottura e l’aiuto dell’ammoniaca il volume aumenta.
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Mettete le ciambelline in una teglia o sulla placca del forno imburrate o ricoperte di carta forno, spennellate la superficie con l’uovo sbattuto
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ed infornate a 180°/200° per una quindicina di minuti. (la prima infornata richiede qualche minuto in più, dovete togliere i roccocò quando saranno dorati in superficie)
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Quando toglierete i roccocò dal forno saranno ancora morbidi, poi invece diventeranno duri. Teneteli ben chiusi e col tempo si ammolleranno al punto giusto. :love: