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Da una ricetta del Secolo XIX. Nella zona di Lerici i palombari addetti alla raccolta (vietata dal 1988) dei datteri di mare conficcati negli scogli ogni tanto catturavano anche dei polpi molto appetitosi in quanto si nutrivano solamente di molluschi. Da questi polpi i palombari ricavavano un patè altamente energetico per chi doveva stare per tanto tempo sott`acqua.
Frullare del polpo bollito e spellato con 1 dl d`olio extra,2 fette di pane raffermo ammollato in aceto,2 spicchi d`aglio e una manciata di capperi. Ho provato a fare questo patè con un avanzo di insalata di polpo. Non ho spellato il polpo,non ho messo l`aglio e non ho ammolato il pane nell`aceto perchè il polpo era già condito con il limone.
Ne è venuta fuori una crema che si può servire su un crostino o con della focaccia.
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