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La picada è un battuto che si aggiunge a fine cottura per ispessire e insaporire una salsa. Oltre ai classici aglio e prezzemolo gli ingredienti quasi sempre presenti sono mandorle o nocciole. In Catalunya si usano anche i carquiñoles, biscotti simili ai cantucci. Niente robot. Bisogna usare il mortaio, ne basta uno piccolo di legno.
Rosolare il pollo in un tegame di coccio con qualche cucchiaiata d`olio. Lasciarlo dorare a fuoco lento. Ritiralo e buttare via l`olio misto al grasso della pelle del pollo. Rimettere un poco d`olio e rosolare una cipolla, anche questa a fuoco lento, con calma. Aggiungere poi 2-3 pomodori tritati senza semi e pelle. Quando i pomodori si sono ammollati rimettere il pollo. Bagnare con un poco di brandy o vino bianco,aggiungere una foglia d`alloro e un rametto di rosmarino. Coprire con un poco d`acqua e terminare la cottura sempre a fuoco lento.
Nel frattempo preparare un battuto. Nel mortaio schiacchiare un dente d`aglio con un pizzico di sale (eviterà che l`aglio salti), aggiungere un pugno di mandorle tostate senza pelle e una manciata di prezzemolo. Battere bene con il pestello sino a formare una crema, aiutandosi con qualche cucchiaiata del sugo del pollo. Quando il pollo è cotto, aggiungere la picada. Dare un ultimo bollore muovendo il tegame.
Se il pollo è di allevamento consiglio di togliere la pelle.